Descrizione
Nel territorio veneto è presente una condizione di deficit idrico generalizzato rispetto ai valori medi stagionali. Con il presente provvedimento si intende dichiarare lo stato di crisi idrica, individuando le misure necessarie a fronteggiare tale situazione.Â
Si raccomandare a tutti gli utilizzatori di acqua e, in particolare, agli operatori del settore agricoltura e a coloro che irrigano giardini e parchi, di utilizzare la risorsa acqua in modo estremamente parsimonioso, sostenibile ed efficace, limitandone il consumo al minimo indispensabile. La gestione parsimoniosa della risorsa idrica sia superficiale che sotterranea dovrà caratterizzare tutte le utenze irrigue autonome.
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Si consiglia di ridurre l’utilizzo della risorsa idrica mediante rete acquedottistica oppure mediante autoapprovvigionamento per:
l’irrigazione e annaffiamento di orti, giardini e prati ornamentali;
il lavaggio di aree cortilizie e piazzali;
il lavaggio privato di veicoli a motore;
il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino;
per tutti gli usi diversi da quelli alimentari domestico e per l’igiene personale.
 Si allega ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 37 del 03 maggio 2022.
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